La Polizia di Stato di Caserta nel pomeriggio odierno ha arrestato un cittadino di origine rumena, per l’incendio appiccato sui Monti Tifatini.
Gli operatori in servizio di controllo del territorio della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Caserta hanno rintracciato l’uomo, individuato mentre alimentava il fuoco con delle sterpaglie, in prossimità delle alte fiamme che stavano interessando la vegetazione circostante alle cave in disuso nei pressi della località “Centopertose”.
Sono tuttora in corso le operazioni di spegnimento a cura dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Caserta, i quali stanno operando per domare le fiamme, estese fino ai confini con i comuni di Casapulla e Caserta.
La vastità del rogo ha reso necessario fare ricorso ai mezzi aerei antincendio, con l’impiego di elicotteri e Canadair.
Il responsabile, già noto alle Forze di polizia per precedenti notizie di reato e per un analogo rogo causato nell’estate 2017, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.