POLIZIA DI STATO ARRESTATE DUE PERSONE PER SPACCIO E RICETTAZIONE

POLIZIA DI STATO ARRESTATE DUE PERSONE PER SPACCIO E RICETTAZIONE

POLIZIA DI STATO ARRESTATE DUE PERSONE PER SPACCIO E RICETTAZIONE Nel pomeriggio odierno, personale della Polizia di Stato del Commissariato di P. S. di Marcianise, nel corso di specifici servizi predisposti per la repressione dello spaccio di sostanze stupefacente, ha proceduto all'arresto di nr. 2 persone di nazionalità marocchina, identificate per B. J. M. di anni 24 e Y. W. Di anni 24 domiciliati in Capodrise, responsabili in concorso, di spaccio di sostanza stupefacente e di ricettazione di telefono cellulare. In particolare, alle ore 13.00 circa, a seguito di appostamento effettuato dal personale di questa Polizia Giudiziaria nei pressi di Istituto scolastico sito in questa Via Leonardo da Vinci, i predetti venivano notati mentre, dopo essere giunti a bordo di scooter, più volte venivano avvicinati da alcuni giovani studenti, che dopo aver parlato con loro, si scambiavano della merce e subito dopo si allontanavano. Il personale in abiti civili appostato, a questo punto, contattava via radio la Volante del Commissariato, appositamente fatta sostare poco più avanti, che provvedeva a bloccare i due soggetti sullo scooter. Il passeggero, nella circostanza, cercava di disfarsi di un involucro di carta gettandolo per terra, ma veniva subito notato dai poliziotti che lo recuperavano, constatando che al suo interno vi erano nr. 3 stecche di sostanza solida di colore marrone, successivamente risultata essere stupefacente del tipo Hashish, avente un peso complessivo di gr. 6. La successiva perquisizione personale e veicolare consentiva di rinvenire e sequestrare la somma di E. 210,00 divisa in banconote di piccolo taglio, provento dell'attività di spaccio, nonché un telefono cellulare tipo I Phone, addosso a B.J. M., del quale non sapeva giustificarne il possesso. Per quanto sopra i due malviventi veniva tratti in arresto e condotto negli uffici del Commissariato, ove dopo le formalità di rito, su autorizzazione del P. M. di turno presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, tempestivamente informato dei fatti, venivano ristretti presso il Carcere di San Tammaro a disposizione dell'A. G. procedente.