Denunciato per procurato allarme un pensionato di Aversa

Non riesce a scendere dal treno ed inventa di aver lasciato una bambina in auto all’interno del parcheggio della stazione.

DENUNCIATO PER PROCURATO ALLARME ED INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO UN PENSIONATO M.A.CHE, AVENDO ACCOMPAGNATO ED AIUTATO LA FIGLIA A SALIRE SUL TRENO CON I BAGAGLI ALLA STAZIONE DI AVERSA NON ERA RIUSCITO A SCENDERE IN TEMPO RIMANENDO SUL TRENO DIRETTO A FIRENZE. NELLA CIRCOSTANZA INVENTANDOSI QUALE SCUSA DI AVER LASCIATO UNA BAMBINA NELLA PROPRIA MACCHINA PARCHEGGIATA ALLA STAZIONE DI AVERSA INDUCEVA IL CAPOTRENO A EFFETTUARE UNA FERMATA DI EMERGENZA A FORMIA PER CONSENTIRGLI DI SCENDERE. NEL FRATTEMPO LA POLIZIA FERROVIARIA DI AVERSA, COADIUVATA DA PERSONALE DEL COMMISSARIATO P.S E REPARTI PREVENZIONE, EFFETTUAVA UNA VASTA BATTUTA IN ZONA PER RINTRACCIARE LA MACCHINA RENAUL MODUS DI COLORE NERO CHE ERA RINVENUTA DAVANTI LA STAZIONE REGOLARMENTE PARCHEGGIATA E CHIUSA A CHIAVE MA SENZA LA PRESENZA DELLA BAMBINA. M.A. ERA RINTRACCIATO ALLA STAZIONE FERROVIARIA DI FORMIA ED ACCOMPAGNATO PRESSO GLI UFFICI DI POLIZIA AMMETTEVA DI ESSERSI INVENTATO TUTTO E CHE LA STORIA DELLA BAMBINA CHIUSA IN MACCHINA ERA STATA ARCHITETTATA PER AVERE LA POSSIBILITA' DI FERMARE IL TRENO PER CONSENTIRGLI DI TORNARE IN AVERSA. TALE VICENDA AVEVA COMUNQUE PROVOCATO UN FORTE ALLARME SOCIALE CHE AVEVA IMPEGNATO TUTTE LE FORZE DELL'ORDINE SUL TERRITORIO PER SOCCORRERE LA BAMBINA IPOTIZZANDO ANCHE UN SEQUESTRO DI PERSONA. LA PERSONA SI GIUSTIFICAVA DICENDO : HO INVENTATO TUTTO PER POTER SCENDERE DAL TRENO"