La donna fingendosi maga/guaritrice con poteri paranormali, ingenerava il pericolo immaginario dell’avveramento di gravi malattie
Nella mattinata odierna personale del Commissariato P.S. di Aversa dava esecuzione ad una misura cautelare emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere in seguito ad un'indagine condotta dalla Squadra Investigativa del predetto Ufficio di P.S. nei confronti di D.A. classe 1960 di S. Maria C.V. per essersi resa responsabile del reato di truffa aggravata, in quanto, fingendosi maga/guaritrice con poteri paranormali, ingenerava in una donna abitante in Aversa il pericolo immaginario dell'avveramento di gravi malattie, così procurandosi un ingiusto profitto costituito da diverse somme di denaro che la vittima era costretta a pagare. Infatti, si accertava che la predetta per vari anni aveva ricevuto grosse somme di denaro da una donna benestante di Aversa, che veniva completamente manovrata dalla sedicente maga, la quale, con artifizi, raggiri e minacce, l'aveva indotta, stante la sua debolezza psicologica a pagare le "fittizie prestazioni" effettuate nel tempo, sotto lo spettro di gravi ed incurabili malattie e di altre "negatività" che l'avrebbero colpita qualora avesse interrotto gli incontri con la maga. Tale continua ed incessante pressione psicologica hanno comportato un perdurante stato di ansia e di paura nella vittima, convincendola della necessità di continuare a far ricorso alle sue "visite", per non incorrere in mali gravi ed incurabili che avrebbero potuto colpire lei o i suoi familiari. Sono in corso ulteriori indagini per accertare se vi siano altre vittime della sedicente maga, che a causa della condizione di fragilità psichica non riescono a denunciare quanto sono costretti a subire.AVERSA: Eseguita misura cautelare a carico di sedicente maga
17/09/2010