Nell’ambito dell’attività di indagine che, nei giorni scorsi, ha portato al fermo di quattro soggetti indiziati di aver perpetrato, il 1° settembre 2024, una rapina a mano armata in danno dell’agenzia scommesse “Goldbet” di Castel Volturno, è emerso come il padre di uno dei fermati fosse impegnato in attività di spaccio.
Le indagini della Polizia di Stato di Caserta, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno consentito di individuare due nascondigli dove l’uomo era solito occultare la sostanza stupefacente, ovvero due abitazioni disabitate del comune di Castel Volturno.
La Squadra Mobile ed il Commissariato di pubblica sicurezza di Castel Volturno hanno eseguito una perquisizione, che ha consentito di rinvenire circa un chilo tra cocaina e hashish, oltre che materiale per la pesatura ed il confezionamento.
L’uomo, già noto per i suoi precedenti, è stato arrestato.