Diciotto gli esercizi controllati, elevate quattro sanzioni: due delle quali per organizzazione di scommesse in assenza di concessione, autorizzazione o licenza di Polizia.
Nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì scorsi, nei comuni di Gela e Niscemi, la Polizia di Stato ha eseguito diversi controlli a sale giochi e scommesse nell’ambito del progetto investigativo “ad alto impatto” delle Squadre Mobili. I predetti servizi, finalizzati a contrastare i fenomeni malavitosi diffusi in particolare aree ad alta intensità criminale, sono stati coordinati dal Servizio centrale Operativo della Polizia di Stato, su tutto il territorio nazionale. Nella nostra provincia i poliziotti della Squadra Mobile e del S.I.S.C.O., coadiuvati da quelli dei due Commissariati di Pubblica Sicurezza, da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e da unità dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno controllato diciotto sale giochi e scommesse. Nel corso dei controlli, finalizzati anche a verificare il rispetto del divieto di gioco con vincita in denaro da parte dei minori di 18 anni e contrastare il gioco illegale nel settore delle scommesse, sono state elevate due sanzioni per organizzazione di scommesse in assenza di concessione, autorizzazione o licenza di Polizia, una per pubblicità di scommesse abusive e una per aver raccolto scommesse su eventi non inseriti nel palinsesto.