Stamattina alle ore 10.00 in Questura il documento è stato sottoscritto dal il questore Emanuele Ricifari, dalla d.ssa Rosanna Provenzano, dal dr Paolo Giulini e dal dr Fabio Ruvolo.
Stamattina alle ore 10.00, nella sala Emanuela Loi della Questura, è stato firmato un protocollo d’intesa “per la prevenzione e il contrasto della violenza domestica e di genere attraverso la promozione ed attuazione di programmi di recupero degli autori di reato” tra la Questura, l’UEPE di Caltanissetta ed Enna e le cooperative sociali Etnos e CIPM.
Il progetto prevede che i destinatari dell’ammonimento del Questore per atti persecutori, violenza domestica e #cyberbullismo siano spinti a frequentare un programma di recupero organizzato dai servizi del territorio. L’obiettivo è quello di evitare che il maltrattante reiteri il proprio comportamento violento.
Tra le questure che hanno avviato il Protocollo già da qualche tempo, è stata effettuata una verifica dei risultati ottenuti, che ne conferma la validità, a dimostrazione che l’attenzione e gli interventi preventivi rivolti all’autore di violenza sono complementari a quelli effettuati a sostegno delle vittime.
Oggi pomeriggio, alle 18.00, il questore Emanuele Ricifari parteciperà all’evento organizzato dalla cooperativa sociale Etnos “Avrei voluto salvarlo. Dialogo letterario di strada sugli uomini maltrattanti”, che si svolgerà presso l’attività Equocream in via Rosso di San Secondo n. 122, unitamente alla direttrice dell’UEPE di Caltanissetta ed Enna Rosanna Provenzano, alla psicologa e psicoterapeuta, responsabile S.A.U.M. Maria Concetta Muscò, il giudice Giovanbattista Tona, il presidente della cooperativa sociale CIPM Paolo Giulini ed altre personalità impegnate nello specifico campo. Modererà il presidente della cooperativa sociale Etnos Fabio Ruvolo.