L’uomo alla vista della polizia si è dato a precipitosa fuga nascondendosi all’interno di un canale di scolo dove è stato raggiunto dagli agenti. Sequestrate matasse di cavi di rame e cesoie.
I poliziotti della sezione volanti hanno tratto in arresto un trentenne per tentato furto aggravato. L’uomo è stato sorpreso nella tarda serata di giovedì all’interno di un cantiere ubicato sulla strada statale 640 mentre rubava cavi elettrici di rame. L’allarme è stato dato dall’addetto alla vigilanza della ditta. L’intervento degli agenti della Polizia di Stato, che hanno ispezionato la vasta area del cantiere, ha interrotto l’intento criminoso, infatti, l’uomo alla vista della polizia si è dato a precipitosa fuga nascondendosi all’interno di un canale di scolo, dove è stato raggiunto dai poliziotti e tratto in arresto. Gli agenti hanno sequestrato delle matasse di cavi di rame già trafugate e delle cesoie. L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica, è stato condotto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria. L’arresto è stato convalidato dal G.U.P. che ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.