Denunciati anche un professionista, che ha curato parte della documentazione, e il titolare di un’attività commerciale che ha emesso fatture false.
L’ufficio immigrazione della questura di Caltanissetta ha accertato che un cittadino nigeriano residente a Caltanissetta, al fine di ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno, ha prodotto documentazione falsa sulle verifiche sul suo reddito. In particolare, lo straniero, negli uffici della Polizia di Stato, alla richiesta ha allegato una dichiarazione dei redditi attestante un utile percepito sufficiente per ottenerne il rinnovo. La dichiarazione era stata inviata anche all’ufficio delle entrate. Gli accertamenti svolti dai poliziotti dell’ufficio immigrazione hanno consentito di appurare che il nigeriano aveva attestato di aver lavorato in Italia e di aver recepito un reddito sufficiente a ottenere il permesso pur essendo invece stato assente dal nostro Paese per oltre un anno. Per supportare le sue dichiarazioni ha allegato alla propria domanda di permesso di soggiorno anche quattro fatture di acquisto di merce emesse da un commerciante catanese. Per quanto sopra è stato segnalato all’Autorità giudiziaria, unitamente al professionista che ha redatto e trasmesso la documentazione fiscale risultata falsa e al commerciante che ha emesso le fatture verosimilmente false.