Al culmine di una lite minaccia la moglie: “Se ti becco fuori di casa, ti ammazzo; ti uccido con la mia katana”. I poliziotti gli sequestrano tre spade e una katana.
I poliziotti della sezione volanti hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica un 47enne disoccupato nisseno per minaccia aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Nella tarda serata di ieri l’equipaggio di una volante, di seguito a una richiesta pervenuta presso la sala operativa della Questura, che segnalava una persona in escandescenza, è intervenuto presso un’abitazione privata dove era in corso una lite tra due coniugi. I poliziotti hanno identificato i contendenti al culmine dell’ennesima lite, con il marito in procinto di abbandonare l’abitazione coniugale. Dopo che l’uomo si è allontanato, la moglie ha ricevuto una telefonata da parte del coniuge il quale, dopo averla insultata, l’ha minacciata testualmente: “Se ti becco fuori di casa, ti ammazzo; ti uccido con la mia katana”. Gli agenti, che hanno udito la comunicazione telefonica, hanno raggiunto l’uomo sottoponendolo a perquisizione personale e sequestrandogli tre spade e una katana che lo stesso possedeva tra i suoi effetti personali. Le armi sono state sottoposte a sequestro penale e l’uomo, condotto in questura, è stato denunciato in stato di libertà.