La ragazza, in evidente stato di ubriachezza, ha rifiutato di farsi identificare, inveendo contro i poliziotti con ingiurie e insulti.
I poliziotti della sezione volanti hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica una diciannovenne per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale. Durante la notte, l’equipaggio di una volante, a seguito di richiesta pervenuta alla sala operativa della Questura, è intervenuto presso il cortile di uno stabile del centro storico, dove era stata segnalata la presenza di sospetti. Gli agenti hanno individuato due giovani intendi a litigare tra di loro. La ragazza, in evidente stato di ubriachezza, ha rifiutato di farsi identificare, inveendo contro i poliziotti con ingiurie e insulti. Condotta in Questura, ha continuato a scalciare e a dimenarsi, colpendo gli agenti con calci e pugni. Al termine delle formalità di rito, la stessa è stata compiutamente identificata e foto segnalata presso la polizia scientifica. La stessa è stata, inoltre, sanzionata amministrativamente per ubriachezza e per violazione delle misure di contenimento del Covid-19.