L’uomo è indagato per atti persecutori e calunnia.
I poliziotti del Commissariato di Gela, ieri hanno eseguito una misura cautelare, emessa dal Tribunale di Gela, nei confronti di un 39enne gelese, al quale è stato fatto divieto di avvicinamento all’abitazione della moglie, a quella dei suoi genitori e a qualsiasi altro luogo solitamente frequentato dalla donna. L’uomo è ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori e calunnia, commessi in danno della moglie, con condotte reiterate dallo scorso mese di luglio 2018.