Ferrigno Emanuele Armando e Alma Salvatore, già ai domiciliari, colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I poliziotti del Commissariato di Gela, sabato hanno tratto in arresto Ferrigno Emanuele Armando di 20 anni, e Alma Salvatore di 22 anni, poiché colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Gela, su richiesta della Procura della Repubblica. Gli stessi, già sottoposti al regime degli arresti domiciliari, sin dal 18 aprile scorso (operazione di polizia “cavallo di ritorno” per i reati di associazione per delinquere, estorsioni ed altro), di seguito alle indagini avviate dal Commissariato di Gela, sono risultati coinvolti, unitamente ad altre quattro persone, in una rissa verificatasi lo scorso 12 giugno tra tre nuclei familiari, scaturita per futili motivi all’interno di uno stabile di Piazza Aldo Moro in Gela. Nell’occorso la polizia denunciò sei persone, tra cui Ferrigno e Alma, che furono segnalati anche per evasione dagli arresti domiciliari. Uno dei sei soggetti coinvolti nella rissa, a seguito delle ferite riportate, fu ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Gela. Al termine delle formalità di rito, gli arrestati sono stati tradotti in carcere.