Sorpreso in flagranza di reato, mentre portava a termine un raggiro ai danni di un anziano
Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto un truffatore seriale napoletano in trasferta a Caltanissetta, già noto agli investigatori della Squadra Mobile.Il pregiudicato Rossi Umberto, di anni 50, è stato sorpreso dai poliziotti in flagranza dei reati di scippo e truffa aggravata in danno di un pensionato ottantenne.
Già dalla mattina era stata segnalata la presenza del Rossi in città. Infatti, un cittadino nisseno, già truffato in precedenza dal Rossi, una volta avvicinano dallo stesso, lo riconosceva immediatamente.
Mentre il Rossi, scoperto, si allontanava con la propria autovettura, il malcapitato, truffato in precedenza, annotava la targa dell'autovettura del truffatore comunicandola al 113, che diramava la nota alle pattuglie in zona.
Poco dopo una pattuglia civetta dell'antirapina individuava l'autovettura segnalata in questo viale della Regione con a bordo l'uomo intento a parcheggiare nei pressi di uno sportello bancomat.
Gli agenti, intuendo che stavano per assistere all'imminente consumazione di un ennesimo reato, si appostavano nei pressi del bancomat e, poco dopo, assistevano alla scena del Rossi che si avvicinava a un anziano signore che aveva appena prelevato i soldi dal bancomat e li stava conservando nel portafogli, con la scusa di essere un suo vecchio amico e, dopo averlo confuso, gli sfilava con destrezza i soldi dal portafogli.
A quel punto gli agenti intervenivano bloccando il Rossi Umberto, che, alla vista dei poliziotti tentava invano di fuggire con la refurtiva.
L'immediata perquisizione riscontrava ulteriormente l'attività criminale dell'arrestato, il quale veniva trovato in possesso di oltre settecento euro e di numerosi capi di abbigliamento taroccati celati all'interno del bagagliaio della sua auto.
Nell'immediatezza il Rossi ammetteva che il denaro era provento di altre tre truffe consumate durante la giornata nel Capoluogo nisseno.
L'anziano nell'occorso veniva colto da malore derivante da una crisi ansiosa ma, soccorso e rassicurato dalla presenza della Polizia, sporgeva dettagliata denuncia di quanto accaduto presso gli uffici della Squadra Mobile.
Il Rossi era già stato denunciato in stato di libertà all'A.G. dalla Squadra Mobile per un'altra truffa commessa nello scorso mese di settembre a Caltanissetta, all'interno del parcheggio del cento commerciale Due Fontane. Ed è stata proprio questa vittima che ha dato l'allarme una volta riconosciutolo.