Gli agenti delle Volanti allertati da una telefonata giunta al 113.
Nella decorsa notte, poco dopo l'una, i poliziotti della Sezione Volante, in servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti presso il parco urbano "Robinson" in questa Via Tenente Bennardo, ove era stata segnalata la presenza di un giovane sospetto.I poliziotti, giunti nella Via Tenente Bennardo, notavano un individuo che, dopo aver scavalcato la recinzione, si liberava di un oggetto, lanciandolo lontano da se, e cercava di allontanarsi dal parco nascondendosi dietro i pilastri del palazzo prospiciente.
Bloccato l'individuo, gli agenti lo identificavano per un giovane noto pregiudicato nisseno, con numerosi precedenti di polizia per furto aggravato in abitazione, ricettazione di oggetti rubati, porto di armi e oggetti atti a offendere, in atto sottoposto alla misura cautelare del divieto di allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 23.00 alle ore 07.00, emessa dal Tribunale per i minorenni di Caltanissetta in data 20/03/2013.
I poliziotti rinvenivano e recuperavano un arnese metallico da scasso nel luogo ove era stato gettato dal giovane, quindi procedevano a una ricognizione all'interno del parco, costatando la forzatura della porta del chiosco adibito a bar e quella del chiosco adibita a ripostiglio del custode, alle quali erano stati divelti i lucchetti.
Sul posto interveniva il custode del parco, il quale accertava che, nonostante i danneggiamenti dei lucchetti, e la forzatura della cassa, il giovane non aveva avuto il tempo di asportare nulla.
Eseguiti i rilievi da parte degli investigatori della Polizia Scientifica che nella mattinata odierna visioneranno le telecamere di sicurezza installate all'interno del parco.
Il pregiudicato è stato denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni per i reati di tentato furto, danneggiamento, porto di oggetti atti allo scasso e violazione degli obblighi inerenti alle misure cautelari e ricondotto presso la propria abitazione in affidamento ai propri genitori.