Le attività volte al controllo della “mala movida” continueranno per tutta la stagione estiva e interesseranno anche gli altri comuni della provincia.
Nello scorso week-end, in attuazione della direttiva del Ministro dell’Interno del 17 aprile 2024, riguardante la movida urbana e l’abusivismo connesso al circuito del divertimento, recepita il successivo 26 aprile dal Dipartimento della P.S. con dettagliati indirizzi operativi, il Prefetto di Caltanissetta, nel corso di una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia tenutasi lo scorso 19 giugno, al fine di assicurare che il cosiddetto circuito legale del divertimento si svolga senza abusi e compromissioni dei diritti dei cittadini, ha condiviso con i vertici delle Forze di Polizia importanti indicazioni tese a elevare la cornice di sicurezza della attività di intrattenimento.
Con successiva ordinanza emessa dal Questore, è stata così programmata un’attività di controllo interforze, svoltasi nel week-end appena trascorso nei comuni di Gela, Niscemi e Sommatino con l’impiego di circa 50 uomini delle forze dell’ordine.
In particolare, sono stati effettuati servizi a carattere straordinario, volti al controllo e alla sicurezza delle aree urbane ove maggiormente si concentrano attività di intrattenimento al fine di rafforzare e promuovere un circuito del divertimento e contrastare forme di illegalità diffusa che possano influire negativamente sulla percezione di sicurezza da parte dei cittadini: spaccio e assunzione di sostanze stupefacenti, eccesso di consumo di alcool, atti vandalici, danneggiamenti, offese al decoro, risse. Particolare attenzione è stata rivolta anche al fenomeno dell’abusivismo commerciale.
L’importante operazione di controllo svolta da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, con la collaborazione dei comandi di polizia Locale dei Comuni interessati ha permesso di identificare 303 soggetti, 40 dei quali con precedenti di polizia e controllare 112 veicoli.
Nel corso delle verifiche, sono state inoltre contestate 16 infrazioni al codice della strada e controllate 26 attività commerciali.