Quarantenne gelese assegnato per nove mesi in una « casa lavoro » nel messinese.
La Polizia di Stato di Gela, nell’ambito degli assidui controlli quotidiani svolti nei confronti di soggetti sottoposti alla sorveglianza speciale di P.S. nonché libertà vigilata, nel tardo pomeriggio di ieri, ha dato esecuzione ad un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria che ha disposto l’aggravamento della misura di sicurezza da non “detentiva a “detentiva” nei confronti di un quarantenne gelese per reati contro il patrimonio. Più volte nel passato il soggetto si è reso responsabile di reiterati e gravi violazioni delle prescrizioni della libertà vigilata, che hanno fatto scaturire il provvedimento di assegnazione ad una “casa lavoro” di Barcellona P.G. per un periodo non inferiore a mesi nove.