Presentati i nuovi acquascooter della Squadra Nautica
Nell'ambito del rafforzamento delle attività di prevenzione generale e di controllo del territorio predisposte dal Questore di Cagliari Dr. Vito Danilo Gagliardi, nel fine settimana sono state presentate le unità operative composte da due acquascooter, recentemente assegnate in modo definitivo alla Squadra Nautica dell'UPGSP della Questura di Cagliari, che andranno a incrementare i servizi di vigilanza e controllo già esistenti nell'ambito del litorale di competenza. Gli acquascooter possono operare entro un miglio marino dalla costa (1852 m.) in ambienti marini, fluviali, lacustri ed anche in aree protette. Sono destinati al controllo del territorio, alla polizia di prossimità e a tutti i servizi di competenza della Polizia ma in modo particolare al soccorso delle persone e pertanto al salvamento a mare. Costituiscono punto di riferimento dell'Ufficio Prevenzione Generale e Controllo del Territorio nella fascia costiera da 0 a 500 metri circa dalla costa ed intervengono di iniziativa o su richiesta in stretto contatto con la Centrale Operativa della Questura attraverso il servizio "113", svolgendo attività di polizia giudiziaria e amministrativa nell'ambito delle specifiche competenze ma in modo specifico e preminente servizio a favore dei cittadini in primo luogo prevenzione, soccorso e salvamento a mare. Costituiscono un'importante risorsa informativa e di supporto anche per l'attività investigativa procedendo a controlli di natanti, identificazione di mezzi nautici e loro occupanti, nonché identificazione e controllo delle persone che gravitano negli arenili e nella fascia costiera cosiddetta "di rispetto". Nei limiti delle loro possibilità tecniche di impiego operano di concerto con la Capitaneria di Porto nelle attività di soccorso. L'attività degli acquascooter nei servizi di polizia è orientato alla ricerca del "contatto" con la collettività ed in particolare con gli utenti del settore balneare (gestori di stabilimenti, bagnini, titolari diving, pescatori , associazioni ambientali e naturalmente bagnanti e villeggianti). L'operatore della Squadra Nautica su acquascooter rappresenta pienamente il concetto di "sicurezza partecipata" che si estende ben oltre i fatti di rilevanza penale e/o amministrativa sino a comprendere tutte quelle manifestazioni di vario genere che incidono in qualche modo sulla tranquillità sociale e sulla percezione stessa della sicurezza. A fianco ad una efficace azione di prevenzione quindi, l'operatore della Squadra Nautica su Acquascooter espleta un'opera di informazione verso gli utenti sulle soluzioni applicabili alle problematiche indirizzandoli al meglio verso la ricerca di una ottimale soluzione. A fronte di questa azione di visibilità e stretto legame tra l'operatore di Polizia e la gente si sviluppa in maniera imprescindibile un innegabile beneficio dato dall'indiscutibile deterrente per qualsiasi forma di attività illecita.Controlli in ambito marittimo
22/09/2015