Sanzionato il gestore di un bar di Ussana e sequestrate 5 apparecchiature da gioco illegali
La Polizia di Stato di Cagliari, nell’ambito del contrasto al gioco d’azzardo e dell’intensificazione dei controlli per il rispetto delle regole per il contenimento della diffusione del virus “Covid-19” ha eseguito in queste settimane una serie di controlli presso locali e bar siti nell’area Metropolitana. L’intento dei servizi, disposti dal Questore Paolo Rossi, continua ad essere quello di tutelare tutti gli esercenti che continuano ad affrontare sacrifici, rispettando le regole, a difesa della salute di tutti ed in effetti, all’esito dei controlli, i Poliziotti della Squadra Amministrativa della Questura hanno potuto verificare che la maggior parte degli esercenti ispezionati sono assolutamente in regola con le disposizioni anti Covid e che solo in alcuni casi sono state accertate delle irregolarità.In particolare, durante una serie di controlli effettuati nel centro cittadino di Ussana, gli agenti hanno ispezionato un bar al cui interno vi era una sala giochi regolarmente segnalata, ma funzionante nonostante il divieto previsto dall’attuale normativa anti- Covid-19. Per tale motivo il titolare, un 54enne di Sestu, è stato sanzionato per oltre 400 euro. Dagli approfondimenti svolti dagli esperti della Polizia Amministrativa sulle apparecchiature, inoltre, allo stesso è stata comminata una sanzione amministrativa di oltre 65.000 euro perché permetteva ai propri clienti l’utilizzo di 5 apparecchiature da gioco totalmente irregolari e non collegate telematicamente con i Monopoli di Stato e di 1 totem, ovvero un apparecchio che permette il gioco su piattaforme on line.Tutte le apparecchiature elettroniche sono state sottoposte a sequestro amministrativo.