Nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue:
La Polizia di Stato ha tratto in arresto in flagranza un uomo di 31 anni, per il reato di furto aggravato e per evasione, in quanto già sottoposto in regime di arresti domiciliari. Nella notte del decorso 23 giugno, venivano segnalati alla Sala Operativa del Commissariato di Carbonia due furti appena consumati, presso due negozi della città, con lo stesso modus operandi, verosimilmente mediante lo sfondamento della porta d’ingresso per mezzo di un veicolo. Gli Agenti del Commissariato di Carbonia riuscivano a risalire, poco dopo, al presunto autore dei furti, già noto alle Forze dell’Ordine e attualmente sottoposto agli arresti domiciliari. Il predetto, infatti, era stato visto poco prima dagli operatori, mentre scaricava alcune buste, verosimilmente contenenti quanto asportato nei due esercizi commerciali, all’interno di un’abitazione, ove a seguito di una perquisizione, autorizzata dal magistrato di turno, veniva recuperata la merce asporta dai due negozi ed in particolare: un monitor ed una tastiera per PC, un registratore di cassa e 300 euro in banconote di vario taglio. Il veicolo a lui in uso, inoltre, presentava evidenti danni nel paraurti anteriore, riconducibili con lo sfondamento delle porte di ingresso degli esercizi commerciali ove erano stati perpetrati i furti in argomento. Il soggetto veniva tratto in arresto in flagranza per i reati di furto aggravato ed evasione. I fatti accertati dagli investigatori della Polizia di Stato sono stati sottoposti alla valutazione del G.I.P., nell’udienza tenutasi nella mattinata di ieri 23 giugno, nel corso della quale è stato convalidato l’arresto e l’uomo associato alla Casa Circondariale di Uta.