Nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, la Polizia di Stato ha notificato stamattina la sospensione della licenza di un esercizio pubblico per 15 giorni, disposta dal Questore di Cagliari, in base all’art. 100 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza, nei confronti del titolare di un locale del Corso Vittorio Emanuele, per somministrazione di alcoolici a minorenni.
Gli Agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno compiuto gli accertamenti quest’ultimo fine settimana, nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto della “malamovida” predisposti dalla Questura, sulla base delle indicazioni del Prefetto assunte in sede di Comitato Provinciale per L’Ordine e la Sicurezza Pubblica e attuati con il concorso delle altre Forze di Polizia e con l’ausilio del Nucleo Cinofili della Guardia di Finanza. I controlli mirano, infatti, a prevenire e a contrastare anche il consumo incontrollato di alcool da parte di giovanissimi frequentatori dei locali situati nelle zone della Marina, Corso Vittorio Emanuele e piazza Yenne, che spesso sfocia in episodi di risse o liti o comunque in disturbo dei passanti e in manifestazioni di inciviltà e degrado.
L’attività di prevenzione quotidiana e ulteriormente intensificata nel weekend e nelle ore serali e notturne in quelle specifiche aree della città, ha consentito agli operatori della Polizia di Stato di constatare che presso l’esercizio commerciale non era la prima volta che avveniva la somministrazione di bevande alcooliche a minorenni, fra cui anche infrasedicenni. Il titolare del locale, dunque, è stato anche denunciato per la violazione dell’art. 689 del Codice Penale.