Oggi la seconda tappa parte da Villasimius
E’ partito da Cagliari ieri il “Giro Donne 2022”, la più importante gara a tappe del ciclismo femminile, che fino all’arrivo a Padova del 10 luglio porterà sulle strade d’Italia 144 atlete delle migliori 24 squadre al mondo. Oltre al dispositivo di ordine e Sicurezza Pubblica predisposto dalla Questura, a scortare la gara ciclistica nelle tappe sarde della sua 33° edizione sono 28 operatori della Polizia Stradale diretti da un Dirigente Capo Scorta, coadiuvato da un Ispettore Vice Capo Scorta. Il dispositivo è composto da 20 motociclisti e 3 equipaggi automontati. E’ presente anche un furgone con a bordo due operatori della Polizia Stradale per l’eventuale assistenza meccanica al dispositivo. Il contingente della Polizia di Stato di scorta ha il compito di tutelare e prevenire qualsiasi criticità. Nel corso della competizione, infatti, una moto della Polizia Stradale con la bandiera verde anticipa tutto il contingente di scorta, mentre quella con la bandiera gialla anticipa di 200 metri la prima concorrente. In coda, una moto della Stradale con una bandiera rossa chiude la carovana e gestisce le ultime concorrenti. Altri equipaggi della Polizia Stradale anticiperanno e chiuderanno tutto il dispositivo per esigenze antinfortunistiche. Oggi la seconda tappa sarda: Villasimius – Tortolì
Tra le atlete che partecipano al Giro anche tre appartenenti alle Fiamme Oro, il gruppo sportivo della Polizia di Stato, Elisa Longo Borghini, Alice Maria Arzuffi e Rachele Barbieri.
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