Notevole efficienza dei servizi di prevenzione e repressione dei reati.
Nell'ambito dell'attuazione del piano di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in questo capoluogo, nei giorni scorsi personale del Commissariato di Mesagne ha tratto in arresto un pluripregiudicato, F.F. di anni 63, per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Il provvedimento di cattura, emesso dalla Procura della Repubblica di Brindisi, colpisce un esponente molto noto del crimine organizzato, le indagini sul conto del quale avevano consentito di intercettare la consegna dalla Spagna di 54 panetti di sostanza stupefacente del peso complessivo di kg.5. Allo stesso F.F. il Tribunale di Sorveglianza aveva negato la semilibertà, all'esito di una valutazione particolarmente compromessa circa la situazione contestuale criminale cui il medesimo continua a gravitare.
Sempre nei giorni scorsi, la pressante azione di controllo del territorio e monitoraggio del territorio posta in essere dal personale del Commissariato di Ostuni conduceva gli agenti a sorprendere nella flagranza del reato di furto due soggetti, entrambi a pieno titolo coinvolti nell'alveo della malavita locale: C.P.L. uomo di 49 anni e M.M. donna di 45 anni. L'uomo in particolare è censito nella banca dati delle forze dell'ordine per associazione a delinquere di stampo mafioso, rapina, estorsione, ricettazione, fabbricazione di materie eplodenti ed evasione.
Entrambi, attraverso un articolato e sofisticato sistema elettronico, erano riusciti a sottrarre a numerosi plessi residenziali l'ordinario approvvigionamento di energia elettrica, determinando una vasta area di reclamo nella pubblica opinione, esasperata dal doversi adoperare in indebiti pagamenti per le relative forniture. Entrambi dopo le formalità di rito venivano associati alla Casa Circondariale di Brindisi a disposizione della competente A.G..
In ultimo, gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, a conclusione del servizio di controllo serrato del territorio provinciale, riuscivano a sventare numerosi furti nel quartiere residenziale di "Contrada Giambattista", individuandone il relativo responsabile. Lo stesso veniva identificato per C.C. di anni 49. Nell'occasione i poliziotti, allertati da alcune vittime, in quanto proprietari di immobili ivi ubicati, e acquisiti elementi utili ad identificare il malfattore autore di veri e propri "raid" nelle abitazioni della zona, dopo averlo inseguito e bloccato, lo deferivano all'A.G.. Il tutto tra il plauso della popolazione residente.
