Denunciati 3 soggetti già noti alle forze dell'ordine.
Prosegue l'attenta azione di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato che, in linea con le direttive rese dal Questore di Brindisi Dott. Roberto Gentile, tra la sera e la notte appena decorse, agenti della Squadra Volante del Commissariato, in una contrada del Comune di Carovigno, durante specifici servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio, notavano procedere a luci spente e a velocità lenta, un'utilitaria che, avvistata la sagoma dell' autovettura della Polizia, ad un certo punto, arrestava la marcia, restando ferma per alcuni secondi. Simultaneamente, gli operatori, avendo intuito trattarsi di individui dediti alla commissione di furti e considerando la possibilità che gli stessi potessero essere armati, con le cautele opportuno riducevano la distanza rispetto al veicolo sospetto, richiedendo rinforzi. La manovra di avvicinamento effettuata dalla Polizia induceva il conducente della macchina a indietreggiare nel tentativo di imboccare stradine laterali rispetto a quella percorsa in cui guadagnare la fuga. Tentativo che però non andava a buon fine trovando, i manigoldi, la strada bloccata da un'altra auto del Commissariato giunta in ausilio. Vistisi ormai braccati e "chiusi" in entrambi i sensi di marcia, uno degli occupanti la vettura, nel vano tentativo di disfarsene, lanciava nelle circostanti campagne una busta bianca. Gesto che, nonostante le condizioni di illuminazione fossero precarie dato l'orario notturno, non sfuggiva ai poliziotti che, fermata l'auto sospetta e bloccati i tre occupanti, immediatamente recuperavano quanto gettato dal finestrino. All'interno della busta recuperata, venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro penale 1 passamontagna, 3 coltellini, 1 torcia, 3 radio ricetrasmittenti nonché 1 apparato tipo scanner "posizionato" sulle frequenze radio degli istituti di vigilanza privata della zona.
I tre, pertanto, venivano condotti in Commissariato e compiutamente identificati in L.P. nato a Carovigno il 20.07.1972, L.O.P. nato a Brindisi il 02.11.1979 e I.G. nato a Brindisi il 14.11.1977. Dopo le formalità di rito, gli identificati, tutti risultati gravati da precedenti penali per reati specifici contro il patrimonio, quali rapine, estorsioni e furti, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Brindisi per il concorso nei reati di installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.
L' importante intervento realizzato dai poliziotti del Commissariato ostunese ha, senza ombra di dubbio, evitato che gli insani propositi criminosi dei 3 potessero essere portati a compimento mediante la commissione di reati contro il patrimonio, pertanto, prontamente evitati.
Gli attenti servizi di controllo del territorio proseguiranno nei prossimi giorni al fine di garantire la sicurezza generale.