Si tratta di un ragazzo di 23 anni brindisino.
I poliziotti lo hanno sorpreso mentre montava delle targhe appena prelevate da una Lancia Ypsilon in sosta, su un'altra macchina dello stesso modello rubata cinque giorni fa. Sono scattate le manette ai polsi per un brindisino di 23 anni. L'episodio si è verificato in via Benvenuto Cellini, al rione Sant'Elia.
Una pattuglia della Sezione volanti impegnata in un servizio antirapina ha notato una persona già nota alle forze dell'ordine intenta a smontare le targhe di una delle auto, per poi rimontarle sull'altra. I veicoli erano affiancati. Insospettiti da questa operazione, gli agenti sono usciti allo scoperto.
Il ragazzo, alla vista delle forze dell'ordine, ha tentato la fuga. Ma i poliziotti lo hanno bloccato dopo un breve inseguimento. Attraverso un controllo effettuato dagli uomini di servizio in sala operativa è subito emerso che una delle due Lancia era stata rubata 5 giorni fa a Mesagne. L'altra invece era "pulita".
Condotto in questura, di concerto con il pm di turno del tribunale di Brindisi, il 23enne è stato arrestato per riciclaccio e accompagnato presso la propria abitazione, in regime di domiciliari.