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Brindisi, attività di contrasto alla recrudescenza estiva dei reati predatori. Un denunciato e tre arrestati

La strategia di contrasto avverso la recrudescenza estiva dei reati predatori ha prodotto nelle ultime 24 ore ulteriori risultati positivi, anche grazie alla osmosi operativa tra le differenti articolazioni degli uffici della Questura e dei Commissariati distaccati di questa provincia. In particolare, questa notte, poco dopo le ore 2,00, personale dell'Ufficio Volanti di Ostuni, collaborato da colleghi della locale Sezione Polizia Stradale, al termine di un rocambolesco inseguimento in auto lungo la S.P.34 (agro di Carovigno), riuscivano a bloccare un pregiudicato che, a bordo di una vettura allo stesso intestata, non aveva ottemperato poco prima ad un "ALT,POLIZIA". Le immediate indagini consentivano di acclarare che il fermato si era presumibilmente reso partecipe di un'azione criminosa posta in essere in danno di un locale deposito di prodotti per l'igiene della casa e persona. Infatti, dal successivo sopralluogo svolto dalla Polizia Scientifica presso detta azienda, si accertava che gli autori del relativo tentativo di furto, dopo aver abbattuto il muro di recinzione, servendosi di un muletto aziendale di proprietà del titolare della ditta, si davano alla fuga a bordo di nr. 3 differenti autovetture, tra cui quella del citato fermato, che veniva, pertanto, deferito all'A.G. competente. Nelle ore successive, nr. 2 equipaggi dell'Ufficio Volanti della Questura di Brindisi traevano in arresto tre persone, le quali venivano letteralmente bloccate dal professionale intervento degli agenti, mentre tentavano di fuggire a bordo di un furgono carico di materiale edile, appena furtivamente sottratto da un deposito di una locale azienda. I malviventi erano riusciti ad introdursi all'interno dell'azienda, dopo averne divelto la serranda metallica d'ingresso. L'intera refurtiva, per un valore ammontante ad oltre 10 mila euro, veniva restituita al titolare della ditta, mentre gli arrestati venivano messi a disposizione dell'A.G. competente. Questo ennesimo intervento repressivo degli uomini della Polizia di Stato, attesta in maniera statisticamente obiettiva come l'individuazione degli autori di azioni predatorie sul territorio provinciale conduca, sempre più frequentemente, alla individuazione ed arresto degli stessi.


09/09/2015

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