Scoperto e denunciato un 39enne mesagnese.
Ruba in un'auto proprio sotto gli occhi di alcune telecamere e per lui non c'è scampo: viene individuato in poche ore e denunciato. Protagonista di questo "sfortunato" furto un 39enne di Mesagne.
A incastrarlo grazie ai fotogrammi, i poliziotti del locale commissariato di polizia, dove la vittima del furto si è recata per sporgere denuncia. Naturalmente determinante è stata la profonda conoscenza del territorio da parte degli agenti. La scena del furto è stata ripresa per interro, il 39enne è stato immortalato. Era un volto noto e per chi batte la strada ogni giorno per garantire sicurezza ai cittadini non è stato difficile associare quel volto a uno degli schedati.
I fatti si sono verificati in via Ferdinando Epifanio a Mesagne dove c'era parcheggiata una Chevrolet Spark regolarmente chiusa a chiave. Il proprietario al suo ritorno non ha trovato all'interno dell'abitacolo il borsello al cui interno c'erano circa 70 euro, documenti ed effetti personali. La vittima senza pensarci due volte si è recata nel locale commissariato per sporgere denuncia. Il primo passo per le indagini è stato quello di controllare i fotogrammi delle telecamere installate nella zona: la scena del furto era stata ripresa per intero. I fotogrammi mostravano un uomo (poi identificato nel 39enne) che apriva lo sportello lato guida, prendeva il borsello e si allontanava.
Il giorno successivo al furto, poi, un conoscente della vittima ha trovato per terra, in via Duca di Genova, il borsello e tutto il suo contenuto, naturalmente senza soldi.