Controlli a tappeto della Polizia.
Pressing della polizia su Ceglie Messapica, nell'ambito di una strategia operativa che vede al centro la tutela della sicurezza in un vasto e densamente frequentato territorio turistico che comprende anche Cisternino e Ostuni, ed in campo lo stesso commissariato della Città Bianca con il supporto prezioso di unità del Reparto prevenzione crimine di Lecce, che ha inviato pattuglie su richiesta del questore di Brindisi, Roberto Gentile.
A Ceglie Messapica i servizi erano cominciati già alcuni giorni fa. Obiettivo, scoraggiare i reati predatori nelle campagne e nel centro abitato, ma anche contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Episodio clou l'irruzione in un circolo ricreativo nel centro storico della città collinare, frequentato anche da pregiudicati. In base alle osservazioni condotte in precedenza, vi era il fondato sospetto che nel locale circolasse droga, elemento-base di alcuni episodi di scontri tra giovani registrati dalla polizia nella fase investigativa. E infatti i poliziotti che hanno effettuato la perquisizione hanno sorpreso nel bagno del circolo un 19enne, incensurato. mentre cedeva una dose di coca ad uno dei clienti. Purtroppo il giovane è stato veloce nello sbarazzarsi del resto della cocaina che stava confezionando in "birilli", gettandola quasi tutta nel water. La polizia ha potuto recuperarne solo 3 grammi sul pavimento del bagno, assieme al materiale per la preparazione delle dosi. Altro materiale per preparare le dosi di droga è stato rinvenuto a casa del predetto.
Nei giorni precedenti le pattuglie del commissariato di Ostuni e del Nucleo prevenzione crimine di Lecce hanno effettuato a Ceglie Messapica anche controlli su strada e nei negozi, soprattutto "compro oro", bar e circoli ricreativi, con 106 verbali per violazioni al codice della strada o irregolarità amministrative nei negozi, quattro auto sequestrate, 304 persone identificate delle quali 87 con precedenti penali.
Hanno ricevuto la visita della polizia in casa anche una serie di soggetti sospetti, destinatari di perquisizioni domiciliari, garage inclusi, sia nel centro abitato che nelle contrade. dove è stato rinvenuto materiale "interessante" dal punto di vista investigativo. Non bisogna dimenticare che Ceglie Messapica è stata anche al centro di rinvenimenti importanti di quantitativi di sostanze stupefacenti, confermando un ruolo tutt'altro che secondario nel traffico di droga nella zona.
Già cominciata, intanto, una attività analoga nel territorio di Cisternino.