Vari arresti effettuati dalla Sezione Volanti.
Continua la pressante azione di controllo delle Volanti della Questura di Brindisi per contrastare ogni tentativo di recrudescenza di reati predatori in Brindisi.
In particolare è stato intensificato il dispositivo di controllo delle Volanti in tutta l'area urbana e periferica sia con il potenziamento dell'attività di controllo dinamico che con il costante monitoraggio di sorvegliati speciali e soggetti in stato di detenzione domiciliare.
Nell'ambito di detti servizi, nel tardo pomeriggio di ieri è giunta la segnalazione di rapina a mano armata, in atto presso una gioielleria del centro, da parte di due malviventi. In poco meno di un minuto due Volanti ed un Nibbio della Sezione Volanti si sono precipitate sul luogo del crimine facendo irruzione nell'esercizio commerciale e riuscendo a bloccare uno dei rapinatori prima che si dileguasse. Contemporaneamente un'ulteriore Volante ha intercettato il secondo rapinatore che, a bordo di un'auto rubata, nel disperato tentativo di sottrarsi alla cattura ha incidentato il mezzo abbandonando l'arma e l'intera refurtiva per un valore di circa trentamila euro. Il rapinatore, trentunenne pluripregiudicato, è stato tratto in arresto per rapina, detenzione e porto abusivo di arma, ricettazione ed associato in carcere. L'intera refurtiva è stata restituita al gioielliere visibilmente commosso e grato verso gli agenti delle Volanti.
Il servizio rientra in un'attività di potenziamento del dispositivo di controllo del territorio predisposto dal Questore di Brindisi, Dr. Roberto Gentile, finalizzato a drenare sacche criminali dedite alla consumazione di reati predatori e che, recentemente, ha consentito di trarre in arresto in fragranza di reato per tentato omicidio un pluripregiudicato, di anni 34, evaso dallo stato di detenzione domiciliare, dopo aver attinto con colpi d'arma da fuoco detenuta abusivamente un imprenditore agricolo.
Arrestati, altresì, due stranieri, responsabili di violenza e lesioni personali, e denunciati due giovani pregiudicati brindisini che, sottoposti perquisizione personale dopo un lungo inseguimento, sono stati trovati in possesso di due coltelli a serramanico di genere proibito.
I numerosi e quotidiani posti di controllo, controlli a pregiudicati in detenzione domiciliare, sorvegliati speciali, malviventi, hanno infrenato notevolmente tutti i reati di natura predatoria.
