Prima di agire suonavano ai citofoni per verificare che le case fossero vuote.
Nel tardo pomeriggio di mercoledì una Volante della Questura di Brindisi impegnata in attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto dei reati predatori, in particolare dei furti in abitazioni private, ha individuato in questo viale Francia due donne di etnia rom che suonavano a svariati citofoni di un complesso condominiale.
Accortesi della Volante hanno cercato di dileguarsi all'interno di un giardino condominiale ove sono state rintracciate e perquisite. Entrambe occultavano arnesi atti allo scasso e, pertanto, sono state condotte in Questura ove si accertava che le due straniere (sorelle), di anni 33 e di anni 38, erano gravate rispettivamente da un provvedimento di detenzione domiciliare e da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Padova per espiare una pena di mesi 11. Pertanto, sono state entrambe tratte in arresto, la maggiore associata presso la Casa Circondariale di Lecce e l'altra agli arresti domiciliari in Castel Volturno (CE).
Inoltre sono state entrambe denunciate per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Furti in appartamenti sventati.