Avevano picchiato e rapinato il 29 novembre scorso un fioraio.
All'alba di ieri 28 gennaio u.s. sono state eseguite dagli agenti delle Volanti della Questura di Brindisi due ordinanze di custodia cautelare, emesse dal GIP del Tribunale di Brindisi, a carico di due giovani brindisini per i reati di rapina, violenza e lesioni personali.
I fatti risalgono alla nottata del 29 novembre scorso allorquando un venditore ambulante di fiori di nazionalità bengalese, è stato rapinato in questo centro urbano da un gruppo di quattro giovani (tra cui due ragazze) che, dopo averlo attirato con l'inganno in una stradina buia ed angusta, lo hanno picchiato selvaggiamente rapinandolo dei soldi e del telefono cellulare.
La pressante attività d'indagine svolta dagli uomini delle Volanti, ed il costante monitoraggio da parte dei Poliziotti di Quartiere dei gruppi di giovani abituali frequentatori di quella zona, ha consentito di individuare in uno dei due giovani arrestati il leader della baby gang e l'ideatore del seguente piano criminale: "Le due ragazze, entrambi sedicenni, con un pretesto dovevano condurre il giovane fioraio in una stradina dove precedentemente i due malviventi si erano accuratamente nascosti per rapinarlo e picchiarlo".
Immediato l'intervento della Squadra Antirapina delle Volanti che, a conclusione di una pressante attività d'indagine, partendo da poche e fievoli tracce, ha acquisito elementi probatori tali per cui l'Autorità Giudiziaria brindisina ha riconosciuto la reità e pericolosità sociale dei due criminali disponendo la misura coercitiva della custodia cautelare in carcere per il leader della baby gang e degli arresti domiciliari per l'altro ragazzo.