Nel quadro delle celebrazioni promosse dal Dipartimento della P.S., nella settimana in cui ricorre l’anniversario del nostro martire Giovanni Palatucci, questa mattina all’esterno della Questura di Brindisi si è svolta una sentita cerimonia.
L’iniziativa, dedicata alla memoria dell’ultimo Questore reggente di Fiume, ha previsto che fosse apposta – nell’aiuola antistante l’ingresso della Questura - una targa incisa su pietra leccese, donata dal Centro Ebraico di Cultura "Torah VeZión" di Brindisi.
Alla scoperta e alla benedizione del c.d. “Ulivo di Palatucci” - pianta che tra l’altro è simbolo di questa terra – hanno preso parte il Prefetto, il Sindaco di Brindisi, il delegato della Comunità Ebraica di Napoli per la Puglia e Basilicata, Avv. Cosimo Yehudà Pagliara e il Cappellano della Polizia di Stato.
Tre bimbi che frequentano la 1^ elementare hanno materialmente scoperto il cippo.
Al termine della cerimonia, il Questore di Brindisi ha evidenziato ai rappresentanti della comunicazione l’attualità della figura di Palatucci quale esempio per le giovani generazioni in un momento in cui riemergono pericolose derive di intolleranza.