sequestrata coltivazione di marijuana in un edificio dismesso di proprietà del Comune dato in regolare concessione a un circolo privato
Sono state sequestrate dagli investigatori della Squadra Mobile ben 250 piante di marijuana, nelle diverse fasi di crescita, in ottime condizioni vegetative e di un’altezza media di circa un metro, nonchè 1 kg di marijuana già essiccata e pronta per la vendita.
Dalla raccolta delle piante si sarebbe potuto ricavare un notevole quantitativo di marijuana, circa tre quintali, che avrebbe fornito un ricavato illecito di circa 300.000,00 euro.
Notevole il lavoro organizzativo e logistico accertato sul posto dalla Squadra mobile poiché i nove locali dell’edificio, erano stati ben organizzati con macchinari e sementi per tutte le fasi di produzione e coltivazione fino al prodotto finale pronto per la vendita, provvisti inoltre di un impianto di video –sorveglianza a presidio della coltivazione.
Oltre all’ingente quantitativo di stupefacente è stato posto sotto sequetro l’impianto di video-sorveglianza e l’intero impianto di areazione costituito da ventilatori, lampade a led per il riscaldamento, apparecchi refrigeranti e temporizzatori finalizzati all’attivazione a distanza delle attrezzature elettroniche necessarie alla crescita delle piante.
Dall’attività di osservazione del luogo, gli agenti della Sezione antidroga della Squadra Mobile arrestavano TRANE Quintino, nella flagranza del reato di coltivazione illegale di sostanza stupefacente di marijuana, finalizzata allo spaccio.