arrestati padre e figlio
Personale della locale Squadra Mobile ha eseguito due provvedimenti cautelari in carcere, emessi dal G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi, a carico di BEMBI Luigi Antonio e BEMBI Cosimo per rapina aggravata ai danni di tre cittadini bulgari.
Le indagini, che hanno poi portato alla esecuzione degli arresti , sono state avviate a seguito di denuncia da parte di tre cittadini bulgari, vittime di rapina aggravata.
Dalla ricostruzione fatta dalle vittime, è emerso che uno dei tre cittadini bulgari aveva risposto ad un annuncio di vendita di un’auto usata e, dopo una serie di contatti tramite whatsapp e l’invio della “posizione”, si erano incontrati per la compravendita dell’auto andata a buon fine. Successivamente il cittadino bulgaro veniva contattato dal venditore con una nuova proposta e dopo gli accordi iniziali tornava in Italia accompagnato da due suoi connazionali.
I venditori incontravano i tre cittadini bulgari fornendo loro la "posizione" con whatsapp e dopo aver ricevuto la somma di denaro pattuita per la vendita dell’auto , li minacciavano con la pistola e machete facendosi consegnare altro denaro intimandogli di abbandonare immediatamente la zona.