Gli uomini della Polizia di Stato della Questura di Brindisi hanno soccorso un sessantenne brindisino che, in preda alla disperazione dovuta a problemi personali, aveva deciso di suicidarsi lasciandosi cadere dalla scogliera del litorale a nord del capoluogo.
Ad allertare il numero di emergenza è stata la moglie dell’uomo, la quale, preoccupata per il mancato rientro a casa del marito, ha fornito la posizione registrata dal sistema di geo localizzazione montato sull’auto di proprietà. Le pattuglie dell’UPGSP- Sezione Volanti, portatesi immediatamente sul posto, sono riuscite ad individuare subito la posizione dello stesso che, in preda alla disperazione, aveva già raggiunto il ciglio della scogliera in un punto alto circa sette metri, ormai deciso a lasciarsi cadere. Dopo un primo approccio verbale che permetteva ai poliziotti di prendere tempo ed avvicinarsi all’uomo, gli operatori hanno evitato l’insano gesto bloccandolo proprio nel momento in cui si stava lanciando in mare.
Nell’atto del soccorso due poliziotti hanno rischiato a loro volta di cadere dalla scogliera rimanendo lievemente feriti . Dopo l’intervento della Polizia di Stato, l’uomo è stato affidato alle cure dei sanitari del Servizio 118 giunti sul posto allertati dalla Sala Operativa della Questura.