Gli agenti intervengono per una lite violenta in via Milano. Cittadino tunisino arrestato per lesioni personali gravissime.
Poteva avere conseguenze ancora più gravi la lite avvenuta questa notte, alle ore 01.45 circa, su via Milano.
Una Volante impegnata nel regolare servizio di controllo del territorio, nel transitare per la suddetta via, ha notato la presenza di due cittadini stranieri, entrambi tunisini, che stavano litigando molto animatamente tra di loro.
All'arrivo degli agenti uno dei due, G.B., del 1986, ha tentato la fuga ed è stato bloccato dai poliziotti. Sotto il giubbino nascondeva un grosso coltello da cucina sporco di sangue.
L'altro straniero, L.A. del 1969, con una profonda ferita da taglio sul naso, ha riferito agli agenti che poco prima, mentre era in un bar della via, era stato aggredito, senza un motivo reale, dapprima a parole e poi con calci e pugni, dall'altro straniero il quale, dopo essersi allontanato, era poi tornato nuovamente in compagnia di altre due persone (che inizialmente erano rimaste in disparte per poi allontanarsi all'arrivo della Polizia), e con un grosso coltello con il quale lo ha poi ferito gravemente al volto.
Entrambi gli stranieri sono stati portati al pronto soccorso dove sono stati refertati con prognosi il primo di 5 giorni ed i secondo di 15 giorni.
Quest'ultimo, L.A., con numerosi precedenti per spaccio delle sostanze stupefacenti, nei giorni scorsi era stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale. Il suo aggressore, anche lui con precedenti di polizia, è stato arrestato ieri per le lesioni personali gravissime provocate al suo connazionale.