Cittadini serbi indagati per maltrattamento di animali in concorso
Nel pomeriggio di sabato u.s., una segnalazione giunta in sala radio ha riferito di un scambio sospetto di animali tra persone probabilmente dedite al commercio illegale di animali.
La signora che ha chiamato ha riferito di cuccioli di animali chiusi in gabbie e scambiati tra soggetti di nazionalità straniera.
La Volante si è portata quindi in via della Volta nei pressi del supermercato Esselunga per verificare quanto riferito.
Sul posto i poliziotti hanno così identificato due cittadini serbi, C.J. del 1982 e S.S. del 1966, entrambi incensurati.
All'interno della loro autovettura, una monovolume di colore nero, gli agenti hanno rinvenuto sul sedile posteriore la presenza di una gabbia di metallo con all'interno un cane di piccole dimensioni razza "Pitbull", privo di cibo e acqua.
I poliziotti chiedevano così ai due stranieri che facevano fatica a comprendere l'italiano, di mostrare cosa vi fosse nel bagagliaio, all'interno del quale venivano rinvenuti altri due pitbull, chiusi nelle rispettive gabbie di piccole dimensioni e all'interno delle quali i cani non avevano libertà di movimento.
Interrogati sulla provenienza degli animali i due stranieri non hanno data alcuna spiegazione, sono stati così condotti in Questura per la loro identificazione.
Gli agenti hanno provveduto altresì a chiamare un veterinario ASL il quale oltre ad accertare l'irregolarità dei documenti degli animali, ha accertato altresì la loro condizione di maltrattamento. I cani erano infatti tenuti in gabbie sporche, privi di acqua e di cibo.
Trovati in possesso di €1350 i due stranieri sono stati indagati per maltrattamento di animali e traffico illecito di animali in concorso. I cani ( di cui si allega foto) sono stati posti sotto sequestro e affidati alle cure di un canile di zona.