La droga in questione tutta destinata al mercato bresciano
La Squadra Mobile della Questura di Brescia, a seguito di numerosi segnalazioni inerenti lo spaccio di ingenti quantità di hashish nella provincia bresciana, iniziava una serie di servizi di osservazione e pedinamenti atti a contrastare il fenomeno.
I brillanti risultati ottenuti nell'anno in corso e l'alto impatto mediatico hanno fatto aumentare in numero esponenziale le segnalazioni dei privati cittadini preoccupati dal fenomeno dello spaccio di stupefacenti.
Tra le varie segnalazioni giunte una in particolare risultava di particolare interesse investigativo motivo per il quale si è deciso di concentrare le investigazioni nei confronti di un cittadino italiano, K.M. di anni 40, residente in provincia. (Lumezzane) Le indagini permettevano di accertare che il medesimo, un piccolo imprenditore avesse dei problemi economici che non gli impedivano comunque di tenere un tenore di vita certamente non commisurato con quanto dichiarato al fisco.
Pregressi servizi permettevano infatti di vedere che il soggetto intratteneva fugaci rapporti con soggetti già segnalati alla Prefettura in quanto consumatori di dette sostanze, nonché con soggetti di origine magrebina, passando parte delle giornate lavorative presso bar sparsi per la provincia. Nella giornata del 18.03.2015 personale operante seguiva i movimenti dell'arrestato. Lo stesso effettuava fin dalla prima mattina degli spostamenti non compatibili con la propria attività lavorativa prendendo contatti con individui che nulla avevano a che fare con il lavoro svolto alla luce del sole. Lo stesso poi, nel primo pomeriggio si portava verso Ovest, nei pressi della città di Milano. Al rientro dal Capoluogo Milanese il soggetto a bordo della sua Golf nera nei pressi di Rovato veniva palettato da una Pattuglia per essere sottopostosottoposto a controllo di Polizia tentando di eludere il controllo lo stesso accennava ad una breve fuga che veniva immediatamente arrestata da altri equipaggi giunti in ausilio. L'intuito investigativo della squadra mobile veniva premiato dal rinvenimento nel bagagliaio di sostanza stupefacente per un peso di circa 61 Kg. di Hashish.
La droga in questione tutta destinata al mercato bresciano ha un valore all'ingrosso di circa 90.000 € che sicuramente raddoppia nel piccolo spaccio al dettaglio.