PER LA PREVENZIONE DEI REATI EFFETTUATA NEL TRASCORSO FINE SETTIMANA
Al fine di prevenire e contrastare i reati predatori (rapine, furti, ecc.), lo spaccio di sostanze stupefacenti e l'immigrazione clandestina, il Commissariato di P.S. di Desenzano d/G, nell'ultimo fine settimana, ha posto in essere una incisiva attività di controllo che ha interessato le arterie di grande comunicazione da e per questo centro, i luoghi di particolare frequentazione e le zone maggiormente "attenzionate" dalla criminalità.
L'attività, che ha visto l'impiego di numerose unità operative del Commissariato di P.S., si è conclusa con i seguenti risultati:
· PERSONE IDENTIFICATE: nr. 160
· AUTOMEZZI CONTROLLATI: nr. 104
· POSTI DI CONTROLLO SULLE STRADE PRINCIPALI: nr. 8
Durante i controlli veniva sorpresa una donna di origine Rumena di anni 21 residente a Roma, alla guida di un autoveicolo di marca SMART; la stessa era priva di patente di guida perché mai conseguita pertanto è stata indagata alla competente A.G. ai sensi dell'art. 116 C.d.S.
Medesima sorte per un giovane Albanese di anni 20, residente a Desenzano che si trovava, privo di patente, alla guida di autovettura di marca DR.
In zona residenziale, durante le ore serali, una volante sottoponeva a controllo una autovettura MERCEDES con targa Bulgara con a bordo 3 cittadini non residenti in questo comune che palesemente a disagio non sapevano giustificare la loro presenza il loco.
Il conducente del mezzo, un cittadino rumeno di anni 27, veniva trovato in possesso di una carta regionale dei servizi intestata a cittadino italiano residente a Monza che ne aveva denunciato il furto qualche tempo prima, mentre ad uno degli occupanti, un giovane di origine albanese, veniva sequestrata della droga del tipo Hashisc; per tale ragione il rumeno è stato indagato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Brescia per il reato di ricettazione mentre l'albanese segnalato al competente Ufficio della Prefettura perché assuntore di stupefacente.
Nei pressi della stazione ferroviaria venivano controllati due cittadini stranieri, il primo albanese di anni 25 che risultava destinatario di un ordine di espulsione a lasciare il territorio nazionale emesso al Questore di Brescia nel maggio del 2014, l'altro magrebino di anni 20 privo di documenti ed irregolare in Italia. I due sono stati indagati alla competente A.G. per violazione della relativa normativa prevista dal D.Lgs 286/98 e messi a disposizione dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Brescia che ha provveduto a collocarli in apposito Centro.
All'interno di un esercizio pubblico veniva sorpreso un giovane in evidente stato di ebbrezza alcolica il quale infastidiva i clienti presenti; lo stesso, dopo essere stato accompagnato presso questi Uffici, è stato deferito alla competente Autorità Amministrativa ai sensi dell'art. 688 c.p.