Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Desenzano del Garda hanno tratto in arresto un cittadino rumeno di anni 58
Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Desenzano del Garda ha tratto in arresto un cittadino rumeno di anni 58, in Italia Senza Fissa Dimora, perché resosi responsabile dei reati di tentato furto aggravato e possesso di oggetti atto allo scasso.
Lo stesso infatti, in questo centro cittadino nei pressi di un esercizio pubblico, mentre cercava di tranciare con un tronchese la catena di metallo con la quale era assicurata una bicicletta lì parcheggiata, veniva notato dalla proprietaria della stessa (dipendente del predetto locale) che gridando lo metteva in fuga.
La donna telefonava immediatamente al 113 fornendo una meticolosa descrizione dell'autore del reato.
Una unità operativa di questo Commissariato, in servizio di controllo del territorio, sorprendeva in un parcheggio distante circa 1 km dal luogo teatro dei fatti un soggetto le cui caratteristiche fisico somatiche corrispondevano perfettamente a quelle fornite dalla vittima, mentre cercava di nascondersi dietro una siepe.
Trovato in possesso di un tronchese, veniva riconosciuto dalla donna quale autore del fatto delittuoso avvenuto poco prima.
Il Rumeno veniva tratto in arresto e condotto innanzi al Giudice del Tribunale Ordinario di Brescia per la celebrazione dell'udienza con rito direttissimo e condannato a mesi 8 di reclusione.
Quest'ultimo risultava avere numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio ed in particolare tratto in arresto in precedenti occasioni in altre località della provincia di Brescia per furti di biciclette.
Sono in corso indagini da parte di questo Ufficio per verificare le responsabilità dello straniero in merito ad altri furti di biciclette perpetrati negli ultimi tempi in questo territorio ed in particolare al ritrovamento di alcune bici in uno stabile abbandonato avvenuto la settimana scorsa a seguito di una operazione di controllo del territorio.