Autore di due tentate rapine, arrestato dalla Squadra Mobile
Nel pomeriggio del 23 settembre, personale di questa Squadra Mobile interveniva, con tempestività, per arrestare R.M. bresciano di 46 anni, autore di due tentate rapine in città a due agenzie del Banco di Brescia.
La prima:
L'arrestato, - uscito dalla Casa Circondariale di Mantova domenica 21 settembre - nel pomeriggio (ore 15.00) di martedì 23 settembre entrava nella Agenzia nr.1 del Banco di Brescia (Piazza della Loggia). Impugnando una siringa comunicava al cassiere che trattavasi di una rapina, intimando la consegna di denaro.
L'impiegato, mantenendo la calma, prendeva tempo, spiegando la difficoltà a prelevare contante dai nuovi modelli di cassa che erogano banconote solamente a fronte di verificate operazioni contabili. Il rapinatore, non ritenendo sicura per lui l'attesa, si dileguava.
La seconda:
Lo stesso autore non si dava per vinto e, pochi minuti dopo, si ripresentava - indossando un maglione diverso da quello utilizzato nella precedente occasione - presso una seconda sede del Banco di Brescia, ossia quella sita in Via Trieste nr. 8 - piazza Duomo - .
Anche in questo caso le modalità erano le stesse: mostrando la siringa ed urlando minacciosamente, R.M. intimava alla cassiera la consegna del denaro detenuto. Udendo le urla, giungeva in soccorso alla cassiera, il vicedirettore alla vista del quale, il rapinatore tornava sui propri passi allontanandosi velocemente dalla Banca.
In questo secondo caso è risultato fondamentale per le indagini, il responsabile alla sicurezza che, oltre al consueto avviso telefonico alle forze dell'ordine, inoltrava i fotogrammi del rapinatore alla Questura.
Pertanto, gli Uffici investigativi in poco tempo riuscivano a dare un volto ed un nome all'autore delle tentate rapine.
Immediatamente, la foto segnaletica ed i fotogrammi delle due rapine giungevano sugli smartphone degli operatori di polizia dei vari equipaggi presenti sul territorio compreso l'Ufficio Mobile "Camper Stazione".
Cosi facendo, in meno di due ore dai due tentativi di rapina, R.M. veniva rintracciato in zona stazione F.S. e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria.
Il provvedimento veniva convalidato dall'autorità giudiziaria che disponeva la custodia cautelare in carcere del pregiudicato, in attesa del processo.