CATTURATA COPPIA DI RUMENI DEDITA A BORSEGGI PRESSO SUPERMERCATI E CENTRI COMMERCIALI AI DANNI SOPRATTUTTO DI DONNE ANZIANE.
Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Desenzano del Garda ha tratto in arresto 2 cittadini Rumeni, un uomo di anni 20 ed una donna di anni 25, entrambi senza fissa dimora in Italia, per essersi resi responsabili di un borseggio avvento in data 21 u.s. ai danni di una donna di anni 76 di Desenzano.
Il fatto si verificava all'esterno di un noto supermercato della zona ove i due con destrezza asportavano il portafoglio della vittima uscita poco prima dall'esercizio commerciale ove aveva fatto acquisti.
La persona offesa accortasi del furto invocava aiuto richiamando l'attenzione dei passanti che immediatamente contattavano il 113 dando l'allarme.
Le dettagliate informazioni fornite dai testimoni a riguardo dei due autori del reato, che nel frattempo si erano allontanati fuggendo a piedi, venivano diramate alle unità operative del Commissariato che giunte sul posto in pochi minuti riuscivano ad individuare a circa 1 km di distanza i due malviventi che dopo un rocambolesco inseguimento venivano bloccati e tratti in arresto.
Poco distante dal luogo ove venivano rintracciati i due giovani gli operanti recuperavano il portafoglio della derubata, rinvenuto sotto una autovettura parcheggiata, del quale i malviventi si erano disfatti prima di essere bloccati, che conteneva il denaro, i documenti e gli effetti personali dell'anziana donna.
I due giovani risultano essere stati indagati alcuni giorni fa per alcuni borseggi avvenuti in questa provincia.
Dopo l'arresto i giovani Rumeni venivano trasferiti presso le camere di sicurezza della Questura e nella mattinata odierna condotti davanti al giudice per il rito direttissimo; quest'ultimo convalidava l'arresto ed applicava ad entrambi la pena detentiva di anni 1 di reclusione.
Il portafoglio veniva restituito alla persona offesa che ancora visibilmente impaurita ed emozionata per quanto accaduto esprimeva apprezzamento per l'operato della Polizia di Stato e soddisfazione per essere tornata in possesso dei propri averi.
Comparando le caratteristiche fisico somatiche dei due arrestati con quelle fornite da altre vittime di reati analoghi, questo Ufficio ritiene che i due abbiano messo a segno con lo stesso "modus operandi" alcuni furti con destrezza, soprattutto ai danni di donne anziane, avvenuti nelle ultime settimane presso supermercati ed esercizi commerciali della zona.
Le indagini proseguono per far luce su pregressi episodi simili.