Feriti due connazionali
Nella serata di domenica, alle ore 21.20 circa, una Volante dell'U.P.G.S.P., è stata inviata in via dei Mille a seguito di una segnalazione in merito alla presenza in strada di una persona in stato di ebbrezza alcolica.
Giunti sul posto gli agenti hanno individuato due soggetti, entrambi rumeni e rivelatasi poi essere padre e figlio.
Il padre, N.G., del 1971, è apparso da subito in stato di ebbrezza e con una ferita al setto nasale. Interrogato dagli agenti su come se la fosse procurata, rispondeva in un cattivo italiano, raccontando di una discussione avuta poco prima con due suoi connazionali.
Nel frattempo è giunta in sala radio anche la segnalazione di due soggetti, sdraiati in terra e feriti in via Cairoli.
Raggiunti da un'altra Volante i due uomini, che presentavano ferite da taglio sul capo e vicino alle orecchie, sono stati trasportati presso il pronto soccorso, dove medicati, hanno riportato una prognosi rispettivamente di dieci e quindici giorni, per ferite da taglio.
Interrogati gli astanti e quanti avessero assistito al fatto, gli agenti hanno ricostruito l'accaduto.
Alle ore 21.15 circa, N.G., in stato di alterazione alcolica, dopo aver discusso per futili motivi con i due connazionali di cui sopra nei pressi di un bar in via dei Mille, li aveva raggiunti alle spalle, brandendo una bottiglia da lui infranta appositamente affinché fosse tagliente.
Dopo averli colpiti all'altezza del capo e del collo, si è poi dato alla fuga, inseguito per un breve tratto dai due uomini che, fermati da alcuni presenti infine hanno desistito dal raggiungerlo.
Il figlio dell'aggressore, intervenuto più tardi per calmare il padre, è risultato estraneo ai fatti.
N.G., responsabile di lesioni lievi aggravate è stato pertanto tratto in arresto e condotto in Questura. Verrà processato nella tarda mattinata di oggi.