Con lui un complice ed un’ingente cifra di denaro
Nel pomeriggio di ieri, una Volante dell'U.P.G.S.P., ha proceduto ad effettuare un posto di controllo all'esterno del casello autostradale di Brescia Centro.
Alle ore 16.40 circa gli agenti hanno visto sopraggiungere un'autovettura Alfa Romeo 156, con a bordo due soggetti, che dopo aver saldato il pedaggio si dirigeva verso la rotonda posta all'intersezione con la Tangenziale Sud.
L'attenzione degli agenti è stata da subito attirata dall'accelerazione della vettura che, alla loro vista, superate le altre macchine, si è allontanata in direzione di via della Volta.
Visto l'atteggiamento sospetto, gli agenti si sono dati all'inseguimento della macchina che, imboccata con una svolta repentina una traversa di via della Volta, si è trovata in una strada chiusa.
Gli agenti hanno così proceduto all'identificazione dei due individui a bordo dell'auto, entrambi stranieri e pregiudicati per reati contro il patrimonio.
L'uomo, lato passeggero, nato in Croazia il 13.10.1984 e residente a Torino, è risultato inoltre destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari.
Occultata sotto le sue gambe gli agenti hanno notato una valigetta in pelle che, aperta, è risultata contenere 12 mazzette di banconote, da €500,00 l'una, con impressa su la scritta FAC SIMILE, per un totale di euro 50.000.
Inoltre sulla persona dello straniero che era alla guida, gli agenti hanno rinvenuto, all'interno della giacca, un'altra mazzetta di banconote da euro 500,00 l'una per un totale complessivo di e€50,000 e nella tasca dei pantaloni altre banconote da €500,00 per un totale di altri €4.000,00.
Entrambi gli stranieri non hanno saputo dare spiegazioni in merito alla provenienza di tale ingente somma di denaro, verosimilmente da utilizzarsi da parte del cittadino croato ai fini della sua evasione definitiva.
Condotto in Questura quest' ultimo è stato arrestato per evasione. L'uomo che era con lui, cittadino francese e non residente sul territorio italiano, è stato indagato per favoreggiamento e l'autovettura, di proprietà di una terza persona, anch'essa pregiudicata, è stata sequestrata unitamente a tutte le banconote.