Numerosi gli esercizi commerciali passati al setaccio e le persone identificate
In occasione della stagione estiva che ha portato un notevole incremento di presenze nelle località turistiche bresciane sono state assunte specifiche determinazioni da parte del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica al fine di intensificare i servizi volti a prevenire e contrastare la commissione di reati predatori, lo spaccio di sostanze stupefacenti e l'esercizio della prostituzione.
Le attività di controllo poste in essere dalle Forze dell'Ordine nell'intera provincia, coordinate dalla Questura, si sono incentrate per la Polizia di Stato sulle sponde lacustri del Garda.
Si sono svolti così, nelle giornate del 26 luglio e del 10 e 16 agosto, mirati servizi di polizia nel corso dei quali, ai posti di controllo sulle direttrici principali che conducono al centro di Desenzano del Garda e di Sirmione, si è affiancato il monitoraggio di diversi esercizi commerciali ed il relativo controllo avventori.
Tale attività, diretta Commissariato di Polizia di Desenzano del Garda, si è avvalsa dell'operato di personale della Questura, di diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, di un'unità cinofila e di due equipaggi della Polizia Locale di Desenzano del Garda e di Sirmione.
Complessivamente sono stati effettuati 16 posti di controllo nel corso dei quali sono stati controllati 88 veicoli, circa 300 le persone complessivamente identificate e 14 gli esercizi commerciali passati al setaccio ( tra cui anche due "Compro Oro").
Diverse le violazioni di carattere amministrativo riscontrate: tra quelle più ricorrenti si segnalano, per gli esercizi di "Compro Oro", la mancanza del titolare in loco e la mancata conservazione degli oggetti per i dieci giorni prescritti dalla legge. Per alcuni dei bar controllati l'inidoneità delle misure antincendio e la mancata esposizione delle tabelle "Giochi proibiti".