Premiazioni per Meriti ed Anzianità di Servizio
Ieri mattina, alle ore 12.00, il Questore di Brescia, Lucio Carluccio, alla presenza dei Funzionari della Questura, ha premiato nel suo ufficio sedici poliziotti.
Trattasi nello specifico di undici provvedimenti di Lode e di nove onorificenze per Meriti ed Anzianità di Servizio che non sono stati consegnati nel corso dell'ultima Cerimonia per il 160° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato per motivo dei tempi della cerimonia stessa.
Ieri mattina un provvedimento di Lode è andato al Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato nonché Dirigente della locale Squadra Mobile, Dr. Riccardo Tumminia, per un'indagine di polizia giudiziaria condotta a Treviso, nel mese di Luglio 2010, che si è conclusa con l'arresto di otto soggetti responsabili dei reati di rapina aggravata, furto e ricettazione.
Due Lodi hanno invece premiato il Commissario Capo della Polizia di Stato Stefano Ravel, attualmente Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza "Carmine". Il primo dei due riconoscimenti è arrivato per l'operazione "Old Style" che, nel giugno 2010 ha consentito l'arresto di un cittadino albanese, trovato in possesso di due pistole e di un ingente quantitativo di eroina".
La seconda Lode, attribuita per la stessa indagine e con la stessa motivazione anche all'Ispettore Superiore Giovanni Bellagente della Squadra Mobile, ha premiato un'operazione complessa e svolta congiuntamente con la Squadra Mobile di Massa Carrara, che, nel gennaio del 2011, ha portato all'arresto di un cittadino rumeno, responsabile di duplice sequestro di persona, duplice rapina aggravata, ricettazione e detenzione di arma.
Una seconda Lode è andata ancora all'Ispettore Superiore Giovanni Bellagente per l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di due cittadini rumeni, madre e figlio, ritenuti responsabili di concorso in violenza sessuale e riduzione in schiavitù in danno ad una loro connazionale minore di anni quattordici. Il fatto risale al febbraio del 2010.
Della D.I.G.O.S. sono stati invece premiati, sempre con Lode, il Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Luigi Vulpis, il Sovrintendente Aldo Giovita e l'Assistente D'Angelo Anselmo. Nel loro caso il riconoscimento è arrivato per l'attività di ordine pubblico svolta in strada nell'ottobre 2010, in occasione delle proteste, inscenate da alcuni gruppi di cittadini stranieri, relative alla sanatoria delle colf e delle badanti.
Infine tre provvedimenti di Lode sono andati ad altrettanti Agenti della Polizia di Stato in forza all' U.P.G.S.P..
Trattasi dell'Agente Scelto Ciro Formisano, dell'Agente Michele Pascale e dell'Agente Salvatore Russo. Intervenuti su una rapina a seguito di segnalazione giunta al 113, dopo un rocambolesco inseguimento, hanno assicurato alla giustizia un pericoloso personaggio responsabile della suddetta rapina consumata a mano armata e all'interno di una farmacia cittadina. Il fatto è avvenuto nel settembre del 2010.
Il Sig. Questore ha inoltre consegnato la nomina a Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana al Sostituto Commissario della Polizia di Stato Oreste Alberino dell'Ufficio di Gabinetto della Questura.
Due Medaglie d'oro per Meriti di Servizio hanno premiato il Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Ferdinando Leo e l'Assistente Capo Fattizzo Valerio, entrambi dell'U.P.G.S.P..
Una Medaglia d'Argento per Meriti di Servizio è andata all'Assistente della Polizia di Stato Paolo Antonelli della Squadra Mobile e due Medaglie di Bronzo, sempre per Meriti di Servizio, sono andate rispettivamente all'Ispettore Superiore della Polizia di Stato Daniela Marrapodi dell'Ufficio Immigrazione e all'Ispettore Superiore della Polizia di Stato Annamaria Millo del Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura.
Una Croce d'Oro per Anzianità di Servizio è andata al Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Francesco Busiello, una Croce d'Argento ed una di Bronzo, sempre per Anzianità di Servizio sono state consegnate infine all'Ispettore Superiore Annamaria Millo e all'Assistente Capo Valerio Fattizzo.