arrestati due cittadini marocchini responsabili, nella serata di ieri, di diversi episodi di rapina e di furto con strappo
Nell'ambito del servizio straordinario di controllo del territorio, voluto dal Questore Carluccio in risposta ai recenti episodi di furto consumatisi in città negli ultimi giorni, personale del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, unitamente a personale della Questura, ha proceduto nella serata di ieri, all'importante arresto di due cittadini tunisini in flagranza di reato.
Il servizio di Polizia, diretto da un Ufficiale della Questura e finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori e legati allo spaccio delle sostanze stupefacenti, ha monitorato, con particolare attenzione, la zona della Stazione ferroviaria.
Gli operatori di Polizia hanno infatti passato al setaccio diversi esercizi commerciali della zona, procedendo al controllo avventori all'interno di locali nei quali spesso si incontrano soggetti pregiudicati.
Nel corso della serata, la loro presenza in strada, ha permesso ad un cittadino bresciano del 1973, di avvisarli tempestivamente della rapina subita.
L'uomo, ha riferito agli agenti, nel dirigersi a piedi verso la propria autovettura parcheggiata, veniva raggiunto alle spalle da due cittadini nord-africani i quali, spintonandolo con una decisa spallata, gli facevano perdere l'equilibrio, derubandolo al contempo del suo telefono cellulare.
Avvistata pochi secondo dopo una delle pattuglie impiegate nel suddetto servizio di Polizia, la vittima ha immediatamente richiamato la sua attenzione chiedendo aiuto.
I poliziotti, hanno iniziato quindi tempestivamente la ricerca dei due stranieri, rintracciandoli poco dopo.
Perquisiti i due, tunisini del 1987 e del 1990, sono stati trovati in possesso di cinque telefoni cellulari risultati tutti compendio di furto.
Da accertamenti svolti gli agenti sono risaliti ai legittimi proprietari dei telefonini che, avvisati, si sono portati in Questura per il recupero degli stessi.
In due casi trattasi di due donne vittime entrambe di furto con strappo e rapina, nel corso della stessa serata di ieri.
Al vaglio degli inquirenti l'attribuzione ai due stranieri di altri episodi criminosi.
Condotti in Questura ed identificati, i due cittadini tunisini sono stati arrestati per furto con destrezza, furto con strappo e rapina, tutti in concorso continuato.
Uno dei due, opponendosi al controllo degli agenti, ha reagito con violenza, causando tra l'atro anche il danneggiamento di una vettura di servizio che l'uomo ha colpito ripetutamente con calci. Alla luce di ciò quest'ultimo è stato inoltre indagato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Il servizio di polizia ha portato inoltre all'identificazione complessivamente di 28 persone e al controllo di 9 autovetture.