Cittadino tunisino indagato per minacce e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere
Nella tarda serata di sabato, alle ore 23.45 circa, una Volante dell'U.P.G.S.P. è stata inviata in via Milano, presso un bar sulla via , a seguito di una segnalazione di lite tra cittadini stranieri all'interno del locale pubblico.
Sul posto gli agenti sono stati avvicinati dalla richiedente, una ragazza marocchina del 1991, la quale ha riferito loro che poco prima, mentre era seduta ad uno dei tavolini del bar per una consumazione, era stata avvicinata da un cittadino tunisino che sedutole accanto, voleva conoscerla.
La donna ha riferito inoltre che nonostante lo avesse invitato ad alzarsi, lo straniero continuava a stare seduto accanto a lei e divenendo ad un tratto minaccioso, ha cominciato ad insultarla.
E così ha fatto anche nei confronti del gestore del locale e di un avventore, intervenuti in difesa della donna.
Perquisito dai poliziotti l'uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, è stato trovato in possesso di un paio di forbici e di un coltello da cucina. Condotto in Questura per l'identificazione è stato indagato per minacce oltre che per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.