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Cittadino tunisino indagato per minacce gravi

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Aggredisce la compagna che vuole convertirsi ad un’altra religione

Nella serata di ieri, alle ore 21.53 circa, una Volante dell'U.P.G.S.P. si è portata in via Mazzucchelli per la segnalazione di una lite in famiglia.

Sul posto la richiedente, una signora nata in El Salvador del 1969, ha raccontato agli agenti che poco prima, il suo ex convivente, un cittadino tunisino del 1969, poi risultato in regola con le norme sul soggiorno e senza pregiudizi di polizia, l'aveva aggredita colpendola con un pugno al braccio e l'aveva minacciata di morte.

Motivo della lite era stata la decisione di lei di cambiare religione. Musulmana, come lui, la donna gli aveva comunicato la sua intenzione di abbracciare la religione dei "Testimoni di Geova".

La notizia ha mandato su tutte le furie l'uomo che, oltre ad aggredirla, materialmente e verbalmente, ha minacciato anche i loro due figli.

L'arrivo degli agenti ha riportato la calma nell'abitazione e l'uomo, condotto in Questura, è stato indagato in stato di libertà per minacce gravi.


08/02/2012

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