Numerose segnalazioni di disturbo da parte dei residenti e problemi di sicurezza pubblica alla base del provvedimento
Si inserisce nell'attività di controllo del territorio e di contrasto e prevenzione al reato dello spaccio delle sostanze stupefacenti e dei reati in genere, la chiusura della Sala Bingo in via Gorizia a Brescia.
Il provvedimento, voluto dal Questore Carluccio, è stato adottato dalla Divisione P.A.S.I. della Questura a seguito di quanto emerso dai servizi mirati di controllo al locale stesso.
Numerose segnalazioni da parte dei cittadini residenti denunciavano la presenza " a tutte le ore di individui dediti a violenze, furti, vandalismi, spaccio di droga, schiamazzi e atti in dispregio alle proprietà private e pubbliche".
Controlli di polizia effettuati dal personale della Questura hanno accertato effettivamente problemi di sicurezza pubblica da attribuire alla perdurante presenza di soggetti legati al contesto criminale degli stupefacenti e della tossicodipendenza, nonché dei reati contro il patrimonio e la persona, dell'immigrazione clandestina.
Appurato inoltre che questa condizione è stata aggravata dalla gestione superficiale dell'attività, che, come emerso in sede di controllo di polizia, anziché essere affidata al rappresentante regolarmente indicato nelle autorizzazioni, è spesso affidata ad una giovane lavorante e rilevato che le condizioni igieniche dell'esercizio risultano pressocchè approssimative ed insalubri per il mancato rispetto dell'area fumatori, il Questore ha adottato il suddetto provvedimento di natura cautelare.
La licenza è stata quindi sospesa per il gestore della Sala Bingo per la durata di 15 giorni a partire da oggi.